UNA SCHEDA TELEFONICA PER BORRELLO
di Argentino D'Auro


Il giorno 27 dicembre del 2008 è stata presentata, in occasione della tradizionale cena sociale organizzata dall’Associazione culturale La Fonte, la scheda telefonica prepagata “Borrello estate 2009. Da ‘ncape a ‘mpè de l’anne”.
Questa è stata realizzata in collaborazione con Telecom Italia, attualmente il principale gestore della telefonia fissa e mobile e, storicamente, la società pubblica che ha gestito, in regime di monopolio, l’intero sistema dell’esercizio telefonico pubblico e privato.
Nell’ambito delle proprie specifiche attività, Telecom Italia annovera anche una speciale divisione dedicata alla produzione delle schede telefoniche prepagate ed illustrate, le cui emissioni, annualmente, avvengono ancora in gran copia, nonostante l’ascesa vertiginosa che ha riguardato l’uso dei telefonini. Per dar conto dell’attività svolta, periodicamente, Telecom Italia raccoglie in appositi cataloghi editi trimestralmente tutte le nuove emissioni, per promuoverne l’acquisto da parte degli utenti e la raccolta in forma di collezione presso una consistente platea di fruitori e cultori appassionati del genere.

Nel dettaglio, sul recto, la scheda riproduce uno scorcio significativo del nostro paese, gettando dall’alto uno sguardo sulla “carenna” e sulla parte nuova del paese, sorta nel territorio di espansione del nuovo centro urbano, nella zona opposta a quella che ha costituito l’originario centro storico dell’abitato, distrutto, com’è noto, dagli eventi bellici del secondo conflitto mondiale.
Sul verso, invece, campeggia il tradizionale logo distintivo dell’Associazione La Fonte, oltre al riepilogo di tutte le didascalie che compaiono in primo piano sul lato frontale della scheda. Compaiono, inoltre, alcuni dati tecnici della scheda, quali il valore nominale del credito incorporato nella stessa (€ 3,00), la validità della scheda (30 giugno2010), la tiratura (15.000).
L’idea di realizzare una scheda telefonica “su Borrello” risale già a qualche tempo fa, ma solo la scorsa estate è stato possibile porla in essere, dopo averne verificato la fattibilità, subordinata alle condizioni di compatibilità finanziarie, assolutamente imprescindibili ai fini del sostegno di una spesa piuttosto onerosa ed impegnativa per le finanze dell’Associazione.

L’esigenza fondamentale che ha spinto alla sua realizzazione è riconducibile alla necessità di conferire al nostro amato borgo natìo una “visibilità” che vada al di là degli angusti limiti geografici entro cui, normalmente, si manifesta l’interesse di una persona per un determinato luogo e per gli eventi che ivi si svolgono. Si avverte vieppiù il bisogno che la storia e le tradizioni che ci onoriamo di tramandare e di cui possiamo menare vanto esigono, per essere pienamente apprezzate, che siano diffuse anche in luoghi e regioni più distanti, di modo ché venga adeguatamente promossa l’immagine e la conoscenza del nostro paese. A tal proposito, la scheda, come si ricordava innanzi, è stata prodotta in un congruo numero di pezzi e la sua diffusione avverrà prevalentemente nel centro Italia e attraverso il canale del collezionismo.
Il progetto della scheda, dunque, racchiude in sé l’ambizioso obiettivo di celebrare Borrello e, allo stesso tempo, di rappresentare un elegante e straordinario invito a visitare il nostro paese ed a partecipare alle manifestazioni che annualmente vi si tengono.
Ci si potrebbe legittimamente chiedere: perché affidare ad uno strumento apparentemente insolito, come la scheda telefonica, un compito così arduo ed oneroso, quale quello della promozione dell’immagine e della conoscenza “oltre confini” di Borrello? Siamo ben consapevoli da non ritenere che questo veicolo di comunicazione sia l’unico ed il migliore nell’assolvere questo compito, però siamo altrettanto persuasi che nel nostro caso la scheda telefonica costituisca il mezzo più idoneo e più confacente agli scopi istituzionali che ispirano l’attività dell’Associazione.
Ma al di là di quelli che potranno essere in prospettiva gli auspicabili effetti positivi che in termini di immagine “l’operazione scheda telefonica” potrà suscitare presso il potenziale pubblico di utenti, non possiamo trascurare e tacere del sicuro interesse che essa riscuoterà presso l’appassionato mondo del collezionismo, che comprende alcune migliaia di soggetti, sparsi in tutta Italia. Questi animano un considerevole numero di fiere, mercati e manifestazioni, spesso insieme ad enti ed istituzioni pubbliche e private di primissimo piano, che sempre più scelgono di reclamizzare le loro attività istituzionali attraverso la scheda prepagata. Siamo certi che la nostra iniziativa otterrà un indubbio successo presso questo pubblico specializzato ed amante delle immagini riprodotte sulle schede, che tanta passione e coinvolgimento emotivo suscitano nei suoi cultori.
A conferma di questo nostro convincimento registriamo il plauso espresso nell’imminenza della pubblicazione della scheda da parte dei responsabili di Telecom che, a prodotto ultimato, ci hanno gratificato di un sincero e motivato apprezzamento per il lavoro svolto, per la scelta del soggetto, per la cura dei dettagli grafici, per la pregevole selezione del materiale fotografico. Non solo, proprio mentre stiamo stendendo queste note, sono pervenute le prime richieste da parte dei collezionisti, sempre molto pronti in tali circostanze a monitorare tutte le novità che compaiono sul mercato.

Già, perché il nostro impegno, per rendere ancor più fruibile e degna di interesse e curiosità la scheda, non si è esaurito nella sola ideazione e realizzazione della stessa, ma è proseguito nella predisposizione di un simpatico folder, riportante una breve ma efficace descrizione delle attività svolte in occasione delle varie manifestazioni culturali inserite nel programma “Da ‘ncape a ‘mpè de l’anne”. Questa scelta è stata operata per impreziosire la scheda, sì da farne, soprattutto per gli addetti ai lavori, un oggetto di collezione.
A tal fine ci sembra veramente ben riuscito il lavoro di grafica e di editing svolto dall’Editore Di Cola, dal momento che risultano equilibrati e gradevoli gli accostamenti fra antico e moderno, sì da rendere una implicita testimonianza dell’evoluzione del paese nel corso del tempo.
Ovviamente, ci auguriamo che altrettanto interesse e favore di critica venga espresso dai soci dell’Associazione La Fonte.
Confidiamo che la pubblicazione della scheda telefonica “su” e “di” Borrello, possa conseguire gli obiettivi auspicati e riscuotere il gradimento della nostra Comunità.

Ad ogni buon conto, licenziamo queste note descrittive convinti che in un futuro più o meno prossimo analoghe iniziative potranno essere replicate, dal momento che il nostro Paese presenta molti luoghi naturali e monumentali particolarmente suggestivi e capaci di suscitare una forte attrattiva e, nel contempo, idonei ad essere immortalati in nuove schede di sicuro successo.
Da ultimo, ma non certo per minore importanza, un sincero ringraziamento va ai nostri sponsors, Radio C1 e Frentauto-Biauto, senza il cui contributo, la scheda non si sarebbe potuto realizzare, nonché all’amico Fulvio Vecchiati, che con la sua pazienza e competenza ci ha facilitato non poco nel lavoro di preparazione ed edizione della scheda.


Pescara, gennaio 2009


Argentino D'Auro

borrellosite è ideato, realizzato e diretto da Mario Di Nunzio