ESTATE BORRELLANA 2013
di Riccardo D'Auro

Anche quest’anno il mese di agosto è stato ricco di manifestazioni che hanno allietato i residenti ed il soggiorno dei numerosi concittadini che vivono fuori, nonché i turisti. Purtroppo l’età avanzata o le condizioni di salute non hanno permesso il ritorno ad alcuni tra i più attaccati alla terra natale, cosa che ha rammaricato non poco i loro amici.
Il programma estivo preannunciato con largo anticipo dal Comune, è stato vario e ricco di iniziative: dai convegni, alla musica, allo sport, alle sagre, alle mostre, alla divulgazione cinematografica, alle serate dedicate alla danza ed agli incontri. Promotori sono stati l’Associazione Cultuale “La Fonte”, la Pro Loco, il Gruppo Alpini, il Rio Verde Ambiente e Turismo e il Comitato Feste. Il concentramento massimo delle manifestazioni è avvenuto tra il 10 ed il 20, periodo questo in cui, dappertutto, Comuni, Enti ed Associazioni, fanno del loro meglio, dimostrando un’eccezionale efficienza organizzativa per realizzare quanto è stato predisposto in modo che ne possa godere anche la popolazione fluttuante, la quale, in genere, dispone di un breve periodo di ferie. Così i programmi diventano una gara estenuante.
Il “Cartellone” di Borrello ha tenuto in un certo qual modo conto di quanto predetto, anticipando il proprio esordio alla fine di luglio con la presentazione del libro “Guerra alle Guerre” di Don Settimio Luciano. Un altro libro importante per la storia del nostro territorio, “Viteliù” dell’agnonese Nicola Mastronardi, che rimarca la presenza della cultura nel programma, è stato presentato la sera del 18.
Continuiamo, con una certa nostalgia, a enumerare le manifestazioni più rimarchevoli che si sono svolte, tutte bellissime ed interessanti: la cascata delle stelle presso le ormai diventate celeberrime Cascate del Verde; la scarpinata nei boschi di Borrello e di Pesco con il Gruppo Alpini; la gara podistica “Trofeo Cascate del Verde” ormai assurta a competizione importante per la partecipazione di sodalizi di livello; la Mostra dei lavori patchwork realizzati da un gruppo di Signore animate dalla passione per il ricamo; la sagra degli antichi sapori; la festa di San Rocco e di Sant’Egidio unificate in un solo giorno; il concerto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese con alcuni solisti di chiara fama internazionale.
Un interessantissimo fuori programma culturale è stato offerto ad un pubblico attento da Donato Di Luca e Blando Palmieri, nei rispettivi ruoli di conduttore e di declamatore. Un Recital di liriche dall’Alcione di Gabriele D’Annunzio, in ricordo del 150° anniversario della nascita del grande Poeta e Scrittore nostro conterraneo. Non è mancato il riferimento alla sua presenza a Borrello, alla fine dell’800, ospite di casa Carusi che sorgeva proprio lì a lato del meraviglioso Teatro all’aperto. Vi era giunto da Casoli con Ferdinando De Cinque, come lui appassionato cacciatore, parente di Donna Paolina Rossetti moglie del Dottor Tommaso Carusi. Il fatto è stato raccontato dal Medico scrittore Cleto Bordoni e da me ricordato su borrellosite.
Un intenso pomeriggio è stato dedicato dagli Alpini a tutti i Caduti e sul tardi, per ricordare il 70° anniversario della Ritirata di Russia, il Gruppo ed un folto pubblico hanno assistito alla proiezione di un dossier di diapositive sulla tragica Campagna commentate dal Direttore della rivista “L’Alpino d’Abruzzo”. Questa e’ stata preceduta dalla riproposizione del video, da parte di Luca Di Nunzio, dell’intervista di Maurizio Costanzo ad Antonio Festa, presente anche l’on. D’Alema, in occasione della costituzione dell’Unità Regionale della Protezione Civile. E a seguire gli interventi del Sindaco e del Presidente regionale della Sezione Alpini, che si sono soffermati sulla decisione del Comune di Gioia dei Marsi di dedicare, il giorno 25 agosto, una strada ad Antonio. Hanno fatto seguito le decisioni dell’Amministrazione comunale di Borrello e del Gruppo Alpini di presenziare alla cerimonia.

Questo importante riconoscimento alla memoria del più giovane Presidente della Sezione Abbruzzi, al quale va il merito della costituzione dell’importante organismo predetto, ha concluso l’Estate Borrellana del 2013.


Dicembre 2013