OrdineFalconiformi (Falconiformes)FamigliaFalconidi (Falconidae)
Nome scientificoFalco tinnunculus
Nome comuneGheppio comune
DimensioniTra i rapaci italiani è il falco più comune ed uno dei più piccoli, appena 35 cm di lunghezza per 70-90 cm di apertura alare. Il peso di questo falco arriva a 230 g nel maschio e 270 g nella femmina.
Caratteristiche morfologicheIl profilo del gheppio appare agile e snello con le ali appuntite, la coda lunga e stretta e la testa rotondeggiante. E’ evidente la differenza del piumaggio tra i due sessi (dimorfismo sessuale). Il maschio possiede una testa e un collo grigio ardesia bluastro, il dorso è rosso mattone con macchiettatura nera, la gola è color crema, il ventre e la sottocoda sono fulvi. La femmina e il giovane sono praticamente indistinguibili tra loro e, contrariamente ai maschi, la testa e la coda sono rossicce-giallastre. In entrambi i sessi le zampe sono gialle.
CantoLa voce è composta da una serie di acuti “cli clic li” e da vibranti “vrich”
HabitatPossiede una elevata capacità di adattarsi ad ambienti diversi ed, infatti, è tra gli uccelli da preda più diffusi al mondo. Vive in ambienti aperti, steppe, praterie alternate a costruzioni e boschi dove nidifica: lo si può incontrare dal livello del mare ai 3500 metri di altitudine, dalle zone alle foreste di montagna, in tutta Europa e in gran parte dell'Asia e dell'Africa.
Il gheppio è un eccellente cacciatore di piccoli uccelli e rettili (allodole, passeri, lucertole e piccoli serpenti, ecc.), di insetti (cavallette, grillitalpa, ecc.) e di altri invertebrati, ma è particolarmente conosciuto come predatore di piccoli mammiferi (come topolini, arvicole, insettivori,ecc.). Di solito le prede sono catturate a terra e, talvolta, in volo. Tipico è il suo volo librato a 10-20 metri dal suolo.
Il gheppio nidifica isolatamente oppure in colonie. Le parate nuziali avvengono tra fine inverno ed inizio primavera e, per coloro che sono stazionari, tutto l’anno: il maschio volteggia picchiando spesso in direzione della femmina, la quale può essere appollaiata oppure in volo e volgendo, talvolta, verso il partner gli artigli. L’accoppiamento può avvenire sul nido o in prossimità di esso. Il gheppio si dimostra estremamente aggressivo verso altri rapaci o corvidi che transitano in prossimità dell’area di riproduzione. Le uova sono deposte in cavità, buchi o vecchi nidi abbandonati di piccioni o di cornacchie: quello di cui ha bisogno è una fessura o una rientranza in ambiente roccioso (ma anche palazzi, monumenti e rovine archeologiche vanno bene) possibilmente esposto a sud, per farvi il nido, costituito da rami foderati di foglie. Tra primavera e l’inizio dell’estate sono solitamente deposte 4-6 uova di color bianco giallastro con macchiettature rossicce. E’ la femmina a covare le uova, mentre il compagno è impegnato a procurare cibo per entrambi. Dopo circa 4 settimane schiudono le uova e i pulcini sono protetti dalla madre. Dopo 3 settimane i pulli sono impiumati e mangiano da soli, involandosi verso il trentesimo giorno. Per le successive 3-4 settimane i giovani rimangono in prossimità del nido, anche se inizialmente sono ancora nutriti dai genitori. Il pulcino possiede dapprima un piumino completamente bianco, e poi subentra un piumino più lungo e denso, color grigio rosato superiormente e più pallido inferiormente.