Cornacchia grigia
Scheda e foto di Mario Di Nunzio

Ordine
Passeriformi (Passeriformes)

Famiglia
Corvidi (Corvidae)

Nome scientifico
Corvus corone

Nome comune
Cornacchia grigia

Dimensioni
Corvide dalle dimensioni medio-grandi, misura 45-50 cm, pesa intorno a mezzo chilo e ha un’apertura alare di circa un metro.

Caratteristiche morfologiche
Il piumaggio della cornacchia grigia è completamente nero su ali e testa. Il ventre e la nuca sono grigi. Il becco, è massiccio ed incurvato, le permette di cibarsi di alimenti di varia consistenza.

Canto
Fra i versi più comuni, è facilissimo identificare il "craa, craa" di questo uccello.

Habitat
Si adatta facilmente agli ambienti più diversi, ne è prova la grande diffusione in zone sia aride che umide, in montagna come in pianura, in città come in campagna. Il clima delle nostre zone le permette di essere stanziale sul territorio. Migra, invece, dai paesi più freddi all’approssimarsi dell’inverno. La sua dieta è varia e comprende insetti, carogne, semi, ma non solo: per la sua grande capacità di rapina la cornacchia è fra gli uccelli più detestati dagli allevatori di pollame che si vedono sottrarre grandi quantità di uova. Anche gli altri uccelli soffrono molto delle incursioni delle cornacchie presso i propri nidi. La cornacchia è molto abile nell’individuare i suoi bersagli e pianificare gli attacchi. Appollaiata sui rami più alti degli alberi, perlustra il territorio, spiando i movimenti degli altri uccelli impegnati nella costruzione del nido. Acquisita l’informazione, la cornacchia è in grado di memorizzarla e sfruttarla a tempo debito. Più avanti nella stagione, quando la primavera ricopre gli alberi di fogliame e l’individuazione dei nidi risulta più difficile, la cornacchia segue gli uccelli durante i loro andirivieni con cui approvvigionano di cibo i piccoli e, individuati i pulcini, spietatamente se ne ciba.
Nei periodi invernali è facile vedere grandi stormi di cornacchie, ma si possono vedere anche gruppi sparuti e singoli esemplari. A primavera fanno vita di coppia (specie monogama) e insieme difendono il territorio e costruiscono il nido. Per collocare quest’ultimo scelgono una posizione piuttosto elevata, in genere nella chioma di un grosso albero. Lo fabbricano con rametti e foglie, e vi depongono 4-5 uova grigiastre chiazzate di scuro. La loro incubazione dura tre settimane. Dopo la schiusa i piccoli restano nel nido per circa un mese.

Note
Nella terza foto si vede una cornacchia grigia che arriva per scacciare dal suo territorio alcune taccole


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Mario Di Nunzio - fotocamera reflex digitale Nikon D7000, + tele SIGMA 500 mm - agosto 2019 - prossimità del campo sportivo Malacesa


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Mario Di Nunzio - fotocamera reflex digitale Nikon D7000, + tele SIGMA 500 mm - agosto 2019 - prossimità del campo sportivo Malacesa



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