OrdinePasseriformi (Passeriformes)FamigliaTurdidi (Turdidae)
Nome scientificoErithacus rubecula
Nome comunePettirosso
DimensioniE’ lungo 14 cm con un’apertura alare di 20 cm.
Caratteristiche morfologicheIn inverno è facile osservare quest'uccellino fra i rami spogli di rovi e cespugli. La sua forma tondeggiante, accentuata d'inverno per via del folto piumaggio con cui si difende dal freddo, lo rende facilmente riconoscibile. Gli adulti si mettono più in evidenza grazie al loro petto arancione.
CantoIl suo canto melodioso è udibile in gran parte dell'anno e specialmente di notte, quando può essere confuso con un'allodola.
HabitatAl di fuori della stagione degli amori, sia il maschio che la femmina cantano per dichiarare il loro territorio, che difendono anche con la forza. Non è infrequente infatti vedere pettirossi che lottano violentemente fra loro o contro i fringuelli. Agli inizi di gennaio i pettirossi cominciano a sconfinare in cerca di un compagno e, per fine mese, le coppie sono fatte. A questo punto la femmina smette di cantare mentre il maschio continua per dichiarare il nuovo territorio congiunto.
La costruzione del nido è compito esclusivo della femmina che di solito predilige i rami bassi degli alberi. Il pettirosso depone all'incirca 5 uova di color celestino punteggiate di scuro. I pulcini sono allevati, per circa una decina di giorni, da entrambi i genitori.
Normalmente vive in boschi poco fitti e per lo più fra gli arbusti del sottobosco. Qui si ciba di insetti e bacche che trova sul terreno.